Come sta cambiando il costo dell'energia

Il 24 febbraio 2022, la Russia ha invaso l'Ucraina suscitando un importante biasimo da parte della comunità internazionale. Molti paesi hanno immediatamente emanato sanzioni, colpendo le importazioni di petrolio e di gas. Gli Stati Uniti hanno vietato tutte le importazioni di petrolio e gas russo. L'Unione Europea ha bloccato le importazioni di carbone russo ed entro febbraio 2023 vieterà tutte le importazioni di prodotti petroliferi raffinati dalla Russia.

Per l'Italia, le sanzioni hanno comportato un significativo aumento dei prezzi dell'energia. L'Italia ricava quasi la metà della sua energia dal gas naturale. Lo scorso anno l'Italia ha consumato 29 miliardi di metri cubi di gas russo, pari al 40% delle sue importazioni. A partire da quest’inverno sta sostituendo 10,5 miliardi di metri cubi aumentando le importazioni da altri Paesi.

Anche gli Stati Uniti hanno risentito dell'aumento globale dei prezzi dell’energia che negli Stati Uniti sono aumentati del 23,8% rispetto all'anno scorso. Meno del 10% dell'energia statunitense proviene dalla Russia, quindi gli Stati Uniti hanno avuto meno problemi a trovare forniture energetiche alternative.

La risposta del governo italiano

Il governo italiano ha stanziato 62 miliardi di dollari per ridurre i costi di elettricità, gas e benzina. Di conseguenza, i prezzi dell'energia sono risultati inferiori al valore di mercato. Tuttavia, senza un importante aumento delle tasse, la spesa costante per l'energia è insostenibile. È probabile che l'Italia debba presto eliminare i sussidi energetici, con conseguente aumento dei prezzi dell'energia.

La risposta del governo USA

Gli Stati Uniti beneficiano di un dollaro temporaneamente forte e di una forte produzione interna di petrolio. Di conseguenza, l'aumento dei prezzi dell'energia negli Stati Uniti è inferiore a quello dell'Italia. Inoltre, gli Stati Uniti stanno utilizzando la loro riserva strategica di petrolio per diminuire i prezzi. Da marzo hanno rilasciato 160 milioni di barili di greggio, un quarto dell'offerta. Questa politica ha ridotto i prezzi del petrolio di circa 0,4 dollari al gallone.

In sintesi

I prezzi dell'energia rimarranno probabilmente alti nel prossimo futuro. Potrebbero aumentare ulteriormente in Italia se la Russia riducesse le sue forniture di gas all'Italia o se il governo riducesse i sussidi per l'energia. I prezzi del gas sono significativamente più alti dei prezzi dell'energia pagati dagli italiani, e i prezzi aumenteranno con la riduzione dei sussidi.

Negli Stati Uniti, i prezzi del petrolio e dell'energia aumenteranno dopo che Biden avrà smesso di utilizzare le riserve strategiche di petrolio. Inoltre, la forza del dollaro probabilmente si indebolirà nel corso del prossimo anno e porterà a un aumento dei prezzi dell'energia per gli americani.

Consigli per le imprese

• Ridurre il più possibile il consumo di energia. I prezzi dell'energia continueranno a salire e nei periodi di scarsità potrebbero anche essere istituiti dei razionamenti. Occorre investire in misure come l'isolamento di alta qualità, la riduzione dello spazio in ufficio e macchinari più nuovi. Eventualmente anche chiedere un prestito per pagare i miglioramenti, dato che i prestiti sono ancora molto economici.

• Integrare le energie rinnovabili nella progettazione degli edifici. I tetti e gli spazi verdi possono essere dotati di pannelli solari. Un singolo pannello solare può produrre 0,35 kWh, che possono alimentare fino a 5 computer desktop.

• Essere consapevoli dei consumi energetici più significativi della propria azienda. Ad esempio, l'illuminazione interna ed esterna, le stampanti e le fotocopiatrici, i sistemi di riscaldamento e raffreddamento, i sistemi di sicurezza, i computer e i portatili, i frigoriferi e i congelatori.

• Ridurre i costi di approvvigionamento. Le variazioni dei costi energetici e le interruzioni della catena di approvvigionamento hanno portato a un aumento significativo dei costi delle materie prime, ma alcune aziende sono meno colpite di altre. Quello che in passato poteva essere il fornitore più economico potrebbe ora essere quello più costoso. Occorre rivedere e negoziare i costi delle materie prime e cercare di trovare il fornitore più conveniente.

Consigli per gli imprenditori 

• Pianificare l'uso dell'energia per le nuove imprese. L'energia è una spesa significativa per le imprese, con una bolletta media annua di 8.000 euro. Utile considerare la possibilità di ricorrere a un consulente energetico per pianificare uffici e macchinari ad alta efficienza energetica.

• Tenere più denaro a disposizione. I prezzi dell'energia sono attualmente molto variabili e le bollette energetiche a sorpresa possono sottrarre i fondi necessari alle operazioni quotidiane. Per mantenere la stabilità delle operazioni, è necessario avere più liquidità a disposizione. Questo può assumere la forma di una maggiore raccolta di fondi attraverso la vendita di quote societarie o di maggiori prestiti aziendali.

• Prestare attenzione alle politiche governative. È probabile che nel prossimo futuro il governo modifichi la sua posizione sui sussidi energetici. Questo influirebbe in modo significativo sui prezzi dell'energia. Inoltre, è probabile che le tasse subiscano modifiche in futuro. A causa dell'enorme incertezza attuale, è importante rimanere vigili sui cambiamenti delle politiche governative.

Conclusioni

In tutto il mondo si registrano notevoli difficoltà a causa della carenza di energia. I prezzi dell'energia sono molto più alti rispetto al passato, ma gli imprenditori e le aziende preparate possono superare le difficoltà e rimanere redditizie anche con i prezzi più alti.

Sources

Reuters - Europe Russia
Reuters - Europe Italy
Reuters - Energy
BBC
EIA
Statista
CNN
TaxFoundation
Constellation
NY Times