I punti principali del Corporate Transparency Act
Negli USA è entrato in vigore dal primo gennaio 2022 il Corporate Transparency Act.
Tale legge è nata con lo scopo di combattere i crimini finanziari, il fenomeno delle società di comodo, società anonime o coinvolte in finanziamento del terrorismo, riciclaggio di denaro, frode, evasione fiscale, ecc
Il CTA prevede che tutte le entità registrate per svolgere attività commerciali (che gestiscono patrimoni o esercitino attività) negli USA debbano comunicare al Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) le informazioni sui titolari effettivi.
Chi è coinvolto.
Chi detiene beni negli USA e asset in ogni parte del mondo attraverso società americane o trust che hanno sede in USA anche se fossero fiscalmente residenti in Italia.
Ad esempio, chiunque apra un nuovo conto bancario presso istituzioni finanziare US, banche, fondi comuni, broker, per conto di una persona giuridica (Corporation, LLC o altra entità costituita tramite deposito di un documento pubblico), una partnership e qualsiasi entità commerciale formata negli US o altri paesi.
Sono escluse le imprese individuali, le organizzazioni senza scopo di lucro, associazioni non costituite in società e le persone fisiche che aprono conti a proprio nome.
Questa legge darà luogo a molti controlli che riguarderanno quindi sia grandi aziende che investitori individuali o società immobiliari che costituiscono nuove entità per ogni singolo progetto, ma anche attività di dimensioni ridotte e a conduzione familiare. Per ogni entità costituita occorrerà comunicare le informazioni del beneficiario effettivo.
Chi viene considerato beneficario effettivo:
1) Ogni individuo che detiene, direttamente o indirettamente, il 25% della partecipazione dell’entità giuridica.
2) Chi ha una responsabilità significativa per la gestione dell’entità giuridica (ad esempio, un Amministratore Delegato, Direttore Finanziario, Direttore Operativo, Socio Amministratore, Partner, presidente, vicepresidente o tesoriere).
Quali sono i dati da comunicare:
· nome e data di nascita
· indirizzo di residenza;
· numero di social security oppure documento di identità (in caso di persone non americane) per ogni singolo titolare effettivo.
Ogni nuova entità registrata negli US deve comunicare questi dati entro un anno dalla costituzione.
I dati comunicati devono essere aggiornati ogni anno.
Tali informazioni vengono divulgate da Fin Cen solo a istituzioni governative e finanziarie per applicare la legge o per motivi di sicurezza nazionale.
La mancata o incompleta comunicazione dei dati così come la segnalazione di informazioni false costituisce una violazione della CTA che prevede delle sanzioni civili e penali fino alla reclusione.
Anche la divulgazione non autorizzata di queste informazioni costituisce una violazione che prevede sanzioni civili e penali fino alla reclusione.
FinCEN può comunicare queste informazioni anche alle autorità di altre nazioni in base agli accordi internazionali di scambio di informazioni.
Ad esempio l’agenzia delle entrate in Italia potrà chiedere informazioni riguardo a soggetti italiani per controllare se risultano nel database come titolari effettivi di società USA.
Di conseguenza chiunque in Italia detenga partecipazioni in società negli USA, deve accertarsi che sia compilato il quadro RW della dichiarazione Redditi Persone Fisiche. In mancanza di questo o in caso di dati non corretti, potrebbe essere disposto un accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Per approfondimenti al riguardo o per verificare la propria posizione e accertarsi se si è in obbligo o meno a comunicare questi dati potete rivolgervi ai nostri studi.